Vi aspettiamo numerosi alla tradizionale Sagra di Lovadina!!!
Presso la Palestra di Via De Tuoni
Alessandra
Vi aspettiamo numerosi alla tradizionale Sagra di Lovadina!!!
Presso la Palestra di Via De Tuoni
Alessandra
Con un leggero ritardo pubblichiamo la recensione del “Processo aea vecia” che è stato messa in scena il 13 marzo scorso nella sala parrocchiale. Un ringraziamento e un applauso a tutti coloro che ormai da qualche anno si impegnano con passione e costanza per portare avanti questa tradizione, proponendo delle rappresentazioni divertenti, argute e innovative. I testi sono stati creati di anno in anno seguendo un filo coduttore che, sebbene spesso escano dagli schemi classici del “Processo aea vecia”, conducono lo spettatore a riflettere sulle pecche della nostra società.
Per chi si fosse perso la “prima”…ci sono delle repliche!
Venerdì 9 aprile 2010, ore 20.45
Villorba –Casa della Comunità (di fianco alla chiesa)
Sabato 24 aprile 2010, ore 20.45
Spresiano – Teatro parrocchiale
Venerdì 25 giugno 2010, ore 20.45
Carità di Villorba – Piazza Aldo Moro
nell’ambito della rassegna “Estate Villorbese”
Serena
Il titolo di una vecchia canzone di Fred Buscaglione, noto cantante italiano degli anni cinquanta, di cui fra l’altro quest’anno ricorrevano i cinquant’anni dalla sua morte, è stato il pretesto per confezionare una nuova commedia per la “vecia de mesa quaresima” o meglio aggiungere una nuova tessera per continuare ad esplorare l’infinito puzzle di cui è composto il mondo femminile.
Così particolarmente contorto ma così incredibilmente ricco di fascino.
La storia di Teresa, casalinga sposata con due figli più suocero vedovo a carico , altro non è se non il quotidiano di tantissime altre donne, costantemente in continuo equilibrio tra diritti e doveri, (più i secondi che i primi) il tutto condito da nevrosi e frustrazioni varie.
Fondamentalmente pure, romantiche e sempre innamorate, ma costantemente sole, provate e logorate dall’inesorabile metodicità del tran tran giornaliero e dal becero maschilismo di cui è ampiamente farcita questa nostra società
Ma…. come un segno del destino, un bel giorno qualche cosa di completamente inaspettato, sconvolgerà questo mondo tingendolo di “giallo “ e conducendolo ad un finale dalla duplice interpretazione, di riscatto o di condanna?
Pausa ….. e personale riflessione.
Una commedia particolarmente corposa e soddisfacentemente elaborata che ci ha dato il suo bel da fare; tra allestimento e prove sono stati necessari ben tre mesi di lavoro suddivisi in un cast di 20 attori, tecnici e attrezzisti vari, il tutto in condizioni climatiche decisamente sfavorevoli.
Fatica e sacrificio che però hanno ampiamente contribuito all’affiatamento e all’aggregazione della “compagnia”, visti i più che ottimi risultati della “prima” svoltasi sabato 13 marzo scorso.
Superbe e splendide interpretazioni che hanno ampiamente sostenuto il ritmo e la trama di tutta la storia
Una Compagnia (notare la C maiuscola) che anno dopo anno (quella di quest’anno è stata la quinta rappresentazione teatrale consecutiva) sta crescendo in modo esponenziale sia come qualità sia come professionalità e che, come giustamente ha sostenuto qualcuno, a questo punto necessita assolutamente solo di un’ultima cosa, ……di un nome !
RR